TUTTO COME PRIMA
Fiore stanco
pieghi il capo
foto nel marmo scolpito
triste odore di passato
lungo il tuo viale alberato
quanta pace in questo posto
dove te ne stai nascosto
ragnatele sul tuo tempo
e profumo di rimpianto
mentre sfioro il tuo bel viso
mi domando chi ha deciso
che il tuo tempo si fermasse
e che per te tutto finisse
Io menestrello del mio tempo
mille favole racconto
cronache scritte a matita
storie di vita vissuta
favola oramai finita
guida ancora le mie dita
trova note e poi l'incanto
per disperderle nel vento
c'era un re innamorato
da incantesimo stregato
con la folle sua regina
e torna tutto come prima
lì nascosto in un cantuccio
c'è un patetico pagliaccio
guardo meglio è una bambina
e torna tutto come prima
Tu clown
che vorresti fare?
Il re vuoi avvicinare
e poi gli vuoi raccontare
del suo inquinato cuore
ma lui
non si fa toccare
e tu falla divertire
sorridi e non ti stancare
continua la tua...
...danza, nel vuoto e nel silenzio
sospeso dentro il tempo
per la tua regina
e torna tutto come prima
prima del tuo salto
vuoi volare in alto
Icaro sbandato
nel vuoto sei caduto
fa troppo rumore
il battito del cuore
rimbomba
qui dentro
nel vuoto e nel silenzio
no,non mi amerai
nè ora nè mai
e resto appesa all'ultimo dolore
lei ti plagierà e si insinuerà
nella tua mente
fino a farti male
ma io
invisibile agli occhi tuoi
e vorrei abbracciarti, non vuoi
vorrei raccontarti ciò che di me non sai
e poi
su altalene di fantasia
la mia mano stretta alla tua
voleremo in alto
dove lei non c'è
se vuoi
io per te mi rinventerò
e potrei piacerti lo so
ma con il tuo sguardo mi hai già risposto
e di nascosto
me ne andrò..
non passa l'inverno
il freddo sembra eterno
il sole qui muore
si affaccia e poi scompare
C'era una volta o c'è ancora chissà
un menestrello che una corte più non ha
e non è di nessuno
e nessun lo fermerà
mentre chiude quella porta
il re lo cancellerà
Abracadabra
qui nel regno mio
niente carezze, nessun bacio dell' addio
il mio nome nella storia
è stato scritto a matita
per poterlo cancellare
da una pagina sbiadita
la mente ha i suoi tarli
e tu non puoi guarirli
passato, presente
e lei che regna ovunque
pagine della tua vita
scorrono tra le mie dita
per un re stanco e malato
che un lieto fine
non ha avuto
l'incantesimo è spezzato
e quel velo ormai è caduto
si fa strada in lui il rimpianto
e il menestrello vorrebbe accanto
burattino innamorato
dai tuoi fili ormai slegato
cercherai la tua bambina
e non c'è nulla come prima
nei tuoi occhi c'è il tramonto
ma io sono qui al tuo fianco
un papà e la sua bambina
e non c'è nulla come.... prima.....
fa troppo rumore
il battito del cuore...