Fine favola (Lettera a mio padre) 

Fiori che stanchi

piegano il capo

foto nel marmo

viale alberato

io che cammino

nel tuo silenzio

grigio e ovattato

come un triste passato

guardo il tuo viso

il tuo sorriso tirato

su quello scoglio intrappolato

mentre mi immergo nella tua dimensione

tristi i ricordi e un'amara stagione

Piccola e ammaliata

affascinata

stavo lì incantata

il mondo eri tu.

Ed eri brillante

intelligente

la tua cultura m'invadeva la mente

ma non capivi

volevo solo il tuo amore

ma ero invisibile agli occhi tuoi

Sì, starò più buona

se non mi lasci sola

neanche una parola

su di lei ti dirò

E vorrei solo abbracciarti

prenderti per mano e dirti

quello che non sai di me

mentre volo

su altalene coi miei amici immaginari

perchè il sogno è meglio della realtà

ed è già Natale

ma per noi è uguale

tanto qui la pace non arriverà

poi ti guardo e tu distratto, sei distante

mi allontano e mi rinchiudo

tristemente dentro il mondo mio

La durezza dello sguardo tuo

era ghiaccio dentro al cuore mio

non bastavano i miei sforzi

tutti i tuoi silenzi

e la distanza tra di noi

Mentre lei ti incatenava a sè

e creava il vuoto intorno a te

burattino innamorato

non hai mai capito

che inquinava il cuore tuo

Ed annaspo nell'angoscia e sogno solo di riuscire a volar via di qua

tu che cerchi solo di giustificare

e di mascherare la sua gravità

mentre ricomincia a urlare

esco fuori a respirare

quello che è normalità

e mi sento attore di teatro

che ha dimenticato

la sua vera identità

La tua maledizione

la nostra prigione

mentre il surreale

è la nostra realtà

Ma la mente cresceva

quel velo cadeva

il mio cieco amore

lento si trasformava

ti ho detto " io non resto un minuto di più, non pagherò per gli errori tuoi"

Testardo,orgoglioso

dimentichi

escludi

amplifichi

esplode la rabbia

son troppe le catene

del suo sangue nelle vene

mentre chiudi quella porta....mi cancelli....

C'è un momento nel risveglio

puoi inventarti

stare meglio

apro gli occhi

mi ricordo e dentro muoio...

E tu stanco, tu malato

che sorridi

e sembra stia aspettando solo me

mentre il tempo

pare che si fermi

io che parlo e ti racconto della vita mia

e vorrei lenire le tue pene

e guarirti da quel male che ti porta via

sento che ora stringi le mie mani

ed il mio mondo

sei tornato ad esser solo tu

La paura riempie gli occhi tuoi

il rimpianto annega in quelli miei

vorrei ridarti ogni minuto

vita che hai sprecato

nel malato amore tuo

un lampo di luce e mi appare il viso tuo

sei in pace, felice e consoli e asciughi il pianto mio

Quando poi è finito il tempo tuo

nei tuoi occhi c'ero solo io

e finalmente 3 parole

le uniche, le sole

che han colmato il vuoto mio....

 Cerco di esprimere me stessa in musica e parole. Compongo musica per pianoforte, scrivo le mie canzoni, le orchestro e le canto . Così, questa sono io, spero che la mia musica vi piaccia, non punto alla perfezione, che non riuscirò mai a raggiungere, ma all'emozione, e, se qualche mia canzone o musica vi dovesse emozionare....fatemelo sapere e mi renderete molto felice!! Grazie di cuore per essere qui!

 

 

 

I seek to express myself  with music and words.

I’m a composer. I play the piano and write the  lyrics of my songs and sing them.

That’s me. I hope you like my music! I do not aim to perfection but emotions and if you happen to be moved by my music, let me know. I’ll be happy!