Cuore di strega
Strana la storia che il vento narrò
Era un sussurro lontano
Lento mi avvolse e mi circondò
Come l’eco di un canto sciamano
Ti ascolto sempre ,vento tu che sai
Leggende antiche e incantate
Mentre sussurri la memoria mia
Mi riporta a esperienze passate
Bella, bella, lei era bella
Viva da un tempo infinito
Era una strega dal dolce veleno
ed un cuore tatuato sul seno
Mille gli uomini attorno a lei
Ma di loro, lei non si curava
La sua potenza era immensa e perciò
Sottomettere il mondo voleva
“so attraversare i muri e ridare
La vita a ogni cosa che muore
muovo gli oggetti e posso curare
ogni tipo di male o dolore
Cerco proseliti in chi come me
Viene dal mondo più nero
Capto le auree malvagie ed avrò
Il mio esercito immondo ed austero”
Vento ti prego, dimmi come andò
Che più non voglio aspettare
Certo la strega poi si innamorò
E il suo cuore riempi di calore
Nera, nera , lei era nera
E non poteva cambiare
Non conosceva l’amore però
Il suo punto debole è il cuore
Un cavaliere che di lì passò
In quelle tenebre oscure
Prese un coltello
Il suo petto squarciò
E nascose con cura il suo cuore
Grida, grida, la strega grida
Piena di cieco furore
Senza il suo cuore
Costretta sarà
A ubbidire a quel cavaliere
Ora la strega non è così bella
È solo un’ombra sfocata
Di nero vestita
la mente annebbiata
si aggira nel nulla impazzita
la sola strada per riavere il cuore
è entrare in un corpo di donna
il cavaliere fare innamorare
e colpirlo mentre ancora sogna
Cuore , cuore , cuore di strega
Batti da un tempo infinito
Ballo felice sul tuo ticchettio
E mi sento una strega un po’ anch’io
vento , ti prego non dirmi di più
che più non voglio ascoltare
ma ecco di nuovo quel canto sciamano
e la strega mi prende per mano……………
Monica Bergo